Chi è Katherine Alvarez, la madre di Kata scomparsa a Firenze

Katherine Alvarez è la madre di Kata, la bimba scomparsa all’età di 5 anni da Firenze, il 10 giugno 2023, in circostanze nebulose. Scopriamo la sua storia, dalle origini al dramma.

La scomparsa della piccola Kata, a Firenze, ha destato grande apprensione e si è fatta strada la pista di un rapimento. In tv i disperati appelli della madre, Katherine Alvarez, donna di origini peruviane residente nel capoluogo toscano in cui la figlia sarebbe sparita misteriosamente…

Katherine Alvarez: la biografia della madre di Kata

Katherine Alvarez è la madre di Mia Kataleya, per tutti Kata, la bimba scomparsa a 5 anni a Firenze, nel giugno 2023, mentre giocava in cortile nel quartiere di Novoli. È qui che vive la sua famiglia di origine peruviana e che, secondo le cronache, sarebbe iniziato il mistero della bambina.

Katherine Alvarez, secondo quanto riporta il quotidiano La Nazione, ha anche un figlio più grande e vivono nell’ex hotel Astor, dove abitano altre famiglie che avrebbero occupato la struttura nel settembre 2022.

Stando alle informazioni emerse sulla sua biografia, Katherine Alvarez lavora in un supermercato della zona e si trovava al lavoro quando la figlia è sparita. Suo marito avrebbe appreso la notizia in carcere, dove è detenuto.

L’appello di Katherine Alvarez dopo la scomparsa di Kata

Mia Kataleya, figlia di Katherine Alvarez, sarebbe scomparsa da Firenze il 10 giugno 2023 dopo essere stata vista per l’ultima volta, intorno alle 15, mentre giocava nel cortile dello stabile di via Maragliano 100, nel quartiere Novoli, dove vive con la famiglia.

La madre ha rivolto il suo appello davanti alle telecamere per le ricerche, sostenendo di aver dato ai carabinieri il nome di una persona sospettata di avere un ruolo nella sparizione della bambina.

Al momento della scomparsa, mentre la mamma era al lavoro, Kata era sotto responsabilità dello zio materno, Abel, fratello di Katherine Alvarez che, a Ore 14, ha confermato di averla controllata dalla finestra del suo appartamento vedendola giocare, come suo solito, con altri bimbi del posto. Intorno alle 15:40, secondo il suo racconto, si sarebbe accorto che la nipote non c’era più.